In casa del professor Serebryakov si svolge ogni giorno un rituale di odio a cui prende parte un piccolo gruppo di falliti: la vecchia Marja odia tutti ma conserva una grande stima per il genero; questi ha dedicato la vita agli studi, ma è rimasto fondamentalmente un mediocre; Elena, la seconda moglie, è giovane e bella, e soltanto ora si rende conto dello sbaglio che ha commesso sposando un uomo ormai vecchio e malato. Vanja, figlio di Marja e fratello della prima moglie del professore, è sempre vissuto all'ombra dell'illustre famiglia, ammazzandosi di lavoro nella fattoria mentre lui frequentava i cenacoli degli intellettuali, ed ora si rende conto d'aver sprecato la propria vita.