Dahl Roald. Storie ancora più impreviste

TEA, 1993.
85 pagine.Una seconda raccolta di racconti ancor più cinici, immorali, caustici, fantasiosi, spregiudicati e stravaganti della prima serie. Un’altra formidabile serie di piccole «bombe» pronte a esplodere, illuminando lo spettacolo dell’umana bassezza con una risata liberatoria.«I suoi racconti sono perfette macchine narrative: la situazione di partenza sembra comune, addirittura banale, ma nel corso della vicenda subentra un piccolo incidente che rovescia in modo sinistro o grottesco i fatti… Dahl ha l’abilità di far diventare la cattiveria una qualità rivelatrice della natura umana.»
Corrado Augias«Con uno sberleffo, con uno scherzo macabro, con un’invenzione sorprendente, Dahl conclude i suoi racconti costringendo il lettore a un improvviso abbandono della tensione. Ma al lettore restano dentro immagini incancellabili.»
Irene Bignardi«Sono appena nove racconti, ma perderli è un peccato. Fondono felicemente una cristallina semplicità allo scatto fulminante di un’idea orribile e godibile.»
Il resto del Carlino