Napoli: Guida, 2006. — 128 p.
Una vera e propria summa della storia della pasta e non un libro di ricette. Uno stile "leggero", capace di coinvolgere e di istruire il lettore, facendolo anche divertire, sugli aspetti più popolari, maspesso sconosciuti, della vita quotidiana.
Un volume costituito di racconti e di aneddoti inediti e curiosi legati alla pasta e alla sua antica tradizione narrati con il consueto stile di Riccardo Pazzaglia. Il volume è illustrato e corredato di una romanza, versi e musica dello stesso Autore: "Il cognome della Pasta", con un riferimento a Giuditta Pasta, cantante lirica amata da Bellini.