Harris Marvin. Antropologia culturale

Prima edizione italiana condotta sulla seconda edizione americana. — Zanichelli, 1998. – 447 p.I fascicoli che l'editore Zanichelli ha ora dato alle stampe integrano e completano il celebre manuale di "Antropologia culturale" di Marvin Harris, presentando così al pubblico italiano il testo completo dell'ultima edizione americana (la sesta) del 1993. Tale integrazione si rivela particolarmente opportuna, perché fornisce un indispensabile strumento propedeutico grazie al quale è possibile gettare uno sguardo sul più ampio orizzonte degli studi antropologici e sulle innumerevoli interrelazioni che collegano tra loro i diversi settori dell'antropologia. Il fascicolo ci offre una sintetica ma precisa introduzione alla genetica umana, all'evoluzione della nostra specie, alle diverse forme di ominidi che hanno preceduto l'apparizione dell'Homo sapiens, ma fornisce anche un'interessante discussione sul concetto di razza, sulle relazioni tra aspetti biologici e culturali e sulle implicazioni sociali e politiche delle distinzioni fisiche nelle società umane. Il fascicolo B offre un quadro chiaro e aggiornato della preistoria nel Vecchio e nel Nuovo Mondo, ponendo particolare attenzione alle conseguenze dei mutamenti tecnologici e alle trasformazioni nelle tecniche di produzione, quali le origini della domesticazione degli animali e dell'agricoltura, le cause e le conseguenze della rivoluzione urbana, la nascita degli stati. Evidentemente l'attenzione per questi fenomeni è funzionale alla prospettiva teorica dell'autore, che privilegia la dimensione materiale della cultura e aderisce a una visione cautamente neoevoluzionistica della cultura. Egli tuttavia descrive in questi fascicoli, in un'impareggiabile sintesi, le recenti acquisizioni dell'antropologia sulle tappe più significative nella storia delle civiltà umane, che un'iconografia sobria ma puntuale e un'abbondante bibliografia rendono di indubbia utilità.